Coordinazione Genitoriale: la nuova frontiera nel sistema delle ADR in ambito familiare di Sara Mafficini
La Coordinazione Genitoriale è nata nei primi anni 90’ negli Stati Uniti come risposta al significativo incremento dei divorzi connotati da conflittualità. Si tratta di uno strumento innovativo che permette di affrontare in modo efficacie l’alta conflittualità genitoriale, presente in molte realtà di crisi familiare separativa, proponendosi come obiettivo principe la tutela degli interessi primari dei minori.
Ricorrere a questa preziosa ADR può rivelarsi senz’altro una risorsa nei seguenti casi: – trattasi di un elenco esemplificativo e non esaustivo –:
- qualora vi sia un’elevata conflittualità genitoriale;
- qualora la mediazione non abbia portato a risultati positivi;
- qualora non si sia ritenuto appropriato iniziare un procedimento di mediazione;
- quando non vi sia un dialogo costruttivo tra i genitori;
- quando i genitori non siano in grado di riconoscere i bisogni e gli interessi dei figli.
Viceversa, è altamente sconsigliato l’utilizzo del procedimento di Coordinazione Genitoriale in tutti quei casi in cui è stato determinato che il processo possa compromettere la sicurezza di uno dei genitori.
Tale procedura permette ai genitori, affiancati da una persona terza, il Coordinatore Genitoriale, di individuare quali siano le decisioni maggiormente tutelanti per i propri figli, fornendo loro gli strumenti per creare, insieme, un piano genitoriale che rispetti il principio della bigenitorialità, riducendo in modo significativo le conseguenze negative che la crisi familiare fa ricadere sui minori.
Il Coordinatore Genitoriale è un professionista imparziale con una connotata formazione ed esperienza nell’ambito della gestione delle problematiche e dei conflitti familiari che, grazie alla sua professionalità e competenza, è in grado di aiutare i genitori ad attuare un piano genitoriale che risponda in modo adeguato e completo agli interessi dei loro figli. In particolare, nel corso del
procedimento, il professionista fornisce alle parti indicazioni e raccomandazioni su come affrontare in modo costruttivo la crisi familiare, con lo scopo di salvaguardare il rapporto genitoriale sia durante la separazione che nel periodo successivo alla stessa.
Il rapporto che si instaura tra i genitori e il Coordinatore Genitoriale, il quale può essere nominato o tramite un provvedimento giudiziale o per mezzo di un accordo di incarico sottoscritto dai genitori stessi, è regolato contrattualmente, con la sottoscrizione di precise regole di condotta alle quali le parti dovranno attenersi durante tutto il corso della procedura.
È doveroso evidenziare che nel nostro ordinamento non esistono ancora specifiche disposizioni normative riguardanti la Coordinazione Genitoriale pertanto, per una corretta attuazione di questa preziosa ADR, rivestono un ruolo fondamentale le Linee Guida sulla Coordinazione Genitoriale dell’Association of Family and Conciliation Court (AFFCC) alle quali ogni Coordinatore Genitoriale è tenuto ad attenersi.
Avv. Sara Mafficini
Ricorrere a questa preziosa ADR può rivelarsi senz’altro una risorsa nei seguenti casi: – trattasi di un elenco esemplificativo e non esaustivo –:
- qualora vi sia un’elevata conflittualità genitoriale;
- qualora la mediazione non abbia portato a risultati positivi;
- qualora non si sia ritenuto appropriato iniziare un procedimento di mediazione;
- quando non vi sia un dialogo costruttivo tra i genitori;
- quando i genitori non siano in grado di riconoscere i bisogni e gli interessi dei figli.
Viceversa, è altamente sconsigliato l’utilizzo del procedimento di Coordinazione Genitoriale in tutti quei casi in cui è stato determinato che il processo possa compromettere la sicurezza di uno dei genitori.
Tale procedura permette ai genitori, affiancati da una persona terza, il Coordinatore Genitoriale, di individuare quali siano le decisioni maggiormente tutelanti per i propri figli, fornendo loro gli strumenti per creare, insieme, un piano genitoriale che rispetti il principio della bigenitorialità, riducendo in modo significativo le conseguenze negative che la crisi familiare fa ricadere sui minori.
Il Coordinatore Genitoriale è un professionista imparziale con una connotata formazione ed esperienza nell’ambito della gestione delle problematiche e dei conflitti familiari che, grazie alla sua professionalità e competenza, è in grado di aiutare i genitori ad attuare un piano genitoriale che risponda in modo adeguato e completo agli interessi dei loro figli. In particolare, nel corso del
procedimento, il professionista fornisce alle parti indicazioni e raccomandazioni su come affrontare in modo costruttivo la crisi familiare, con lo scopo di salvaguardare il rapporto genitoriale sia durante la separazione che nel periodo successivo alla stessa.
Il rapporto che si instaura tra i genitori e il Coordinatore Genitoriale, il quale può essere nominato o tramite un provvedimento giudiziale o per mezzo di un accordo di incarico sottoscritto dai genitori stessi, è regolato contrattualmente, con la sottoscrizione di precise regole di condotta alle quali le parti dovranno attenersi durante tutto il corso della procedura.
È doveroso evidenziare che nel nostro ordinamento non esistono ancora specifiche disposizioni normative riguardanti la Coordinazione Genitoriale pertanto, per una corretta attuazione di questa preziosa ADR, rivestono un ruolo fondamentale le Linee Guida sulla Coordinazione Genitoriale dell’Association of Family and Conciliation Court (AFFCC) alle quali ogni Coordinatore Genitoriale è tenuto ad attenersi.
Avv. Sara Mafficini